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Sull’onda della Trash challenge
Il 16 settembre 2023 i civilisti di Legambiente Metropolitano, con altri nostri ragazzi, sono andati ai Murazzi, sul lungo Po, per dedicarsi alla #trashchallenge. In cosa consiste?
Per il World Cleanup Day, ogni anno viene organizzata la Trash challenge. Questa sorta di sfida consiste nel ripulire le sponde del Po, via fiume o via terra.
Ci si divide in gruppi. Chi va a pulire via terra si arma di guanti, sacchi, pinze e raccoglie i rifiuti camminando nella zona limitrofa. Chi invece sceglie la via del fiume, sale a bordo di canoe, kayak o gommone, prende il necessario per raccogliere i rifiuti in acqua (o incastrati sulle sponde del Po) e parte.
Di certo l’esperienza sul gommone, o simili, è molto particolare e vale la pena farla. Se poi si può unire l’utile al dilettevole, perché non approfittarne?
Da terra forse non si nota così tanto, ma i rifiuti sono innumerevoli anche sulle sponde del fiume… soprattutto in quei punti in cui a piedi è meglio non spingersi più di tanto, per non rischiare di fare un bel tuffo.
Durante questa giornata abbiamo imparato a governare un gommone, a muoverci e direzionarci verso la parte giusta. È stato un bel lavoro di squadra. In questo modo siamo riusciti a raggiungere anche quei punti in cui i rami degli alberi rendono difficile l’avvicinamento.
Abbiamo trovato molta plastica e tessuti incastrati tra le fronde, oltre che rifiuti più strani come palloni, zaini e oggetti abbandonati ormai da tempo, difficili da recuperare con i classici metodi.
A fine raccolta, ci siamo riuniti al punto di partenza e abbiamo pesato i sacchi. Con grande stupore, i vari gruppi hanno raccolto chili e chili di rifiuti… sia via terra sia via fiume.
Un’esperienza sicuramente da ripetere, perché divertente e per mantenere pulito il nostro fiume!
